Il mio mondo

Mi chiamo Marco e vivo in provincia di Bologna, gestisco una bella “azienda familiare” composta da una moglie e due figlie. Dopo trent’anni insieme, posso dire con certezza che la perseveranza è l’ingrediente fondamentale per un matrimonio felice.

Sono un “diversamente giovane” ultracinquantenne. Non sono uno scrittore, non ho fatto studi umanistici, non sono un medico, non sono uno sportivo professionista (appartengo alla folta categoria dei “tapascioni”), non sono un podista esperto o comunque titolato. Non sono neanche un religioso.

“Beh, che scrivi a fare?” Scrivere le mie storie e le sensazioni “nero su bianco” mi riesce abbastanza bene e siccome tendo ad avere la memoria corta, mi aiuta a ricordare. Lo faccio principalmente per me stesso, ma se vi piacerà tanto meglio!

Perché il motto “Percorso ludico-motorio tra sport, viaggi, salute e fede”?

Sport

Tutto è iniziato a quarant’anni. Uno sguardo allo specchio mi ha fatto realizzare quanto fossi sovrappeso. Era il momento di cambiare. Ho rispolverato la mia vecchia bicicletta e, pedalata dopo pedalata, ho riscoperto la passione per il ciclismo. In inverno, la bici diventava più complicata, così ho iniziato a correre. Un po’ per necessità, un po’ per piacere. Nel 2014 mi sono iscritto a un’associazione sportiva e da lì è iniziata la mia avventura da podista. Certo, ho iniziato tardi, ma la tenacia e la passione mi hanno spinto a migliorarmi sempre di più (nei miei limiti, per questo mi ritengo un podista mancato). Il resto, come si suol dire, è storia.

Viaggi

Sono appassionato di fotografia e per rendere operativa questa passione bisogna viaggiare. Le manifestazioni sportive alle volte sono molto utili in quanto diventano delle scuse per visitare posti in modi nuovi. Da questi viaggi, ma anche da quelli più ludici e meno motori, nascono queste cronache, appunto sconnesse mancando un filo conduttore preciso.

Salute

Nel 2009, dopo pochi anni in cui facevo molta bici in estate, sono finito in ospedale a causa di un problema cardiaco. Mi hanno riscontrato un flutter e una fibrillazione atriale, sono problemi legati al circuito elettrico del cuore che non starò qui a spiegare (in rete si trova tutta la documentazione possibile). Dico solo che da quel momento la mia vita è un po’ cambiata, ho anche subito due interventi per cercare delle soluzioni, la situazione è molto migliorata ma il capitolo è ancora aperto, qui ne ho parlato.

Fede

È stata una perfetta sconosciuta per più di vent’anni della mia vita, se non per le solite consuetudini religiose. Poi ho scoperto che Dio non è solo inchiostro su un libro antico, bensì il creatore che oltre ad avere il ruolo di primo piano nei “grandi numeri dell’universo” è anche un appassionato di riciclaggio. Descriverlo così forse è brutale, ma rende l’idea del lavoro che fa quando prende una persona che si fida e si affida a lui e la cambia, in meglio.

È un processo che può essere anche lungo e che si basa non sull’appartenenza a una chiesa piuttosto che a un’altra, bensì vivendo la fede in modo personale tramite un rapporto diretto. Una fede che ispira, motiva, anima a mettere in pratica un amore vero: “da questo conosceranno tutti che siete miei discepoli, se avete amore gli uni per gli altri” (Giovanni 13:35).

Presenterò le mie avventure memorabili e i momenti più significativi ispirandomi a questi quattro cardini essenziali, cercando di raccontare con parole e immagini questa parte del mio mondo.

Spero che vi divertiate!


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